
L’effetto del riverbero può influenzare la comprensione del parlato, specialmente negli ambienti interni. L’eco, in particolare, può causare una riduzione della qualità del suono durante le comunicazioni in aree aperte o stanze particolarmente ampie. Tuttavia, gli esperti hanno dimostrato che il nostro sistema uditivo può compensare gli effetti del suono riflettuto: questo è quanto emerge dagli esiti di una ricerca pubblicata su Hearing Research
Lo studio aveva l’obiettivo di indagare sull’impatto dell’ipoacusia neurosensoriale e dell’età in generale sulla comprensione del parlato in presenza di eco. La ricerca ha coinvolto 60 adulti che parlano mandarino, divisi in due gruppi: 30 giovani e 30 anziani. La capacità di riconoscimento vocale degli ascoltatori è stata valutata in tre diverse condizioni di stimolo: discorso anecoico (senza eco), discorsi ecoici di 0,125 s e di 0,25 s.
I risultati hanno mostrato che i giovani ascoltatori erano più abili nel riconoscere la voce in presenza di eco rispetto agli anziani e alle persone con problemi all’udito.
Osservando, però, un aspetto importante: il cervello, infatti, può annullare l’effetto dell’eco, ma gli esperti non sanno ancora come funziona esattamente e perché con l’età e i problemi di udito funziona peggio.
Il ruolo degli apparecchi acustici
L’audioprotesista può aiutare le persone con problemi di udito ad affrontare gli effetti dell’eco e del riverbero, fornendo apparecchi acustici e consigliando tecniche di ascolto mirate.
Gli apparecchi acustici, infatti, possono migliorare l’ascolto nell’eco attraverso diverse tecnologie e funzioni specifiche che riducono il riverbero e migliorano la comprensione del parlato in ambienti con eco.
Ad esempio, alcuni apparecchi acustici moderni includono microfoni direzionali che possono aiutare a ridurre il rumore di fondo e migliorare l’ascolto del parlato del locutore principale.
Inoltre, gli apparecchi acustici possono includere funzioni di riduzione del rumore, che possono eliminare alcune delle interferenze sonore indesiderate nell’ambiente e ridurre l’effetto dell’eco sul parlato. Alcuni apparecchi acustici possono anche iprevedere funzioni di amplificazione del segnale vocale, che possono aumentare la comprensione del parlato, in particolare nelle situazioni in cui c’è eco o riverbero significativo.
Infine, gli audioprotesisti possono personalizzare gli apparecchi acustici in base alle specifiche esigenze e preferenze del paziente.
In definitiva, gli audioprotesisti possono anche fornire consigli e strategie per aiutare i pazienti a gestire meglio le situazioni di eco o di riverbero, in modo tale che l’ipoacusia dovuta all’età che avanza non renda ancora più difficile l’ascolto.